‘Avventure’ dagli esiti commestibili, aspettando il Natale
Tacchino Ripieno
(Chiedo scusa ai vegetariani ma sono cresciuto con questa tradizione)
Ingredienti
• 6 kg di tacchino
• 500 gr di salsiccia
• due rametti di rosmarino
• 3 mele renette
• 500 gr di prugne denocciolate
• latte, vino bianco secco o brodo vegetale
• 500 gr di castagne
• sale e pepe
• burro
• olio
Procedimento
Preparate la farcitura. Tagliate le salsicce a pezzettini. Mettete a bollire le castagne per 30 minuti nel latte.
Unite le salsicce, le mele a pezzetti e le prugne divise in due e le castagne in un grande recipiente. Amalgamate con le mani il tutto. Salate e pepate.
Il tacchino è pronto per essere farcito. Oliate e salate bene l’interno, quindi procedete riempendolo con l’impasto appena fatto.
Non lo riempite eccessivamente, per non farlo spaccare, dato che in cottura si restringerà.
Una volta completata la farcitura, suturatelo (deviazione professionale…!) o meglio chiudetelo con un ago e dello spago da cucina. Se non avete un ago da cucina potete utilizzare tranquillamente quello da lana.
Chiudetelo per bene, in modo che il ripieno non possa uscire. Mettetelo in una pirofila non troppo grande, dato che dovrà stare bello stretto. Spennellate generosamente tutta la superficie con del burro fuso. Salate e infornate.
Il tacchino deve cuocere per circa 3 ore a 180°. La prima mezz’ora fatelo dorare per bene alzando la temperatura a 200°, quindi abbassate a 180° e proseguite.
Ogni 45 minuti bagnate generosamente la superficie con del vino bianco secco o del brodo vegetale in maniera che non si secchi e venga bello tenero.
L’ultima ora di cottura, qualora dovesse essere troppo colorito, copritelo con l’alluminio.
Una volta sfornato, aspettate che si raffreddi prima di affettarlo. Procedete tagliando prima una coscia. E poi lungo le parti più caratteristiche. Servite con patate novelle arrosto e la farcia rimanente fatta saltare in padella con una noce di burro.
Panzerotti Fritti
Ingredienti
• 500 gr di pasta per la pizza
• salsa di pomodoro
• mozzarella fresca non di bufala
(come insegna il mio amico Lorenzo, Maestro in cucina, rilascia troppa acqua…!)
• Acciughe in Scatola (meglio se della Regione del Cantabrico)
• sale e pepe
• burro
• olio
Procedimento
Stendere sulla spianatoia infarinata la pasta ad uno spessore di tre, quattro millimetri.
Ricavare con un coltello dei cerchi di 20 centimetri di raggio, oppure ad una misura a piacere vostro. Posizionare al loro interno la mozzarella, la salsa di pomodoro e un’acciuga.
Scaldare abbondante olio per friggere in una padella.
Quando è ben caldo porvi delicatamente alcuni panzerotti ben distanziati che a contatto con l’olio si gonfieranno subito.
Farli dorare uniformemente per pochi secondi, scolarli con il ragno e disporli su carta assorbente per eliminare eventuali eccessi di olio.
Servirli caldi accompagnati da un buon bicchiere di vino rosso.
Crema di Mascarpone
Ingredienti
• 2 uova medie
• 30 gr di zucchero
• 200 gr di mascarpone
Procedimento
Separate i tuorli e gli albumi. Montate questi ultimi a neve, poi montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso. A questo punto, aggiungete il mascarpone e continuate a montare, per ottenere una crema omogenea. Incorporate infine, delicatamente, gli albumi mescolando con una spatola. Suddividete la crema al mascarpone nelle coppette e conservatele in frigorifero fino al momento di servire.
Il panettone accompagnato vi farà vivere una nuova esperienza.